Sarà la musica dei più grandi autori romantici la protagonista dell’edizione 2011 di “Lucca in musica – Il genio romantico”, manifestazione organizzata da Associazione Musicale Lucchese e Teatro del Giglio in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
La rassegna si apre venerdì 18 marzo, alle ore 21, nella Chiesa di Santa Maria dei Servi con l‘Orchestra da Camera di Mantova e il pianista Enrico Pace, diretti da Roberto Benzi.Il concerto si aprirà con l’Inno di Mameli, in onore del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. A seguire, l’Overture di “Rosamunda, principessa di Cipro” di Franz Schubert, il Concerto n° 1 in mi bem. magg. per pianoforte e orchestra R. 455 di Franz Liszt, e la Sinfonia n° 3 in la min. op. 56 “Scozzese” di Felix Mendelssohn-Bartholdy.
Enrico Pace ha studiato pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro e, successivamente, all’Accademia Pianistica di Imola. Ha studiato anche direzione d’orchestra e composizione. La sua carriera ha avuto una svolta decisiva nel 1989 con la vittoria del primo premio al Concorso Internazionale “Franz Liszt” di Utrecht. Da allora si è esibito in tutta Europa e in varie città del Sud America, è stato invitato a suonare a numerosi festival internazionali e con orchestre prestigiose, tra cui i Münchner Philharmoniker, i Bamberger Symphoniker, la BBC Philharmonic Orchestra, l’Orchestra di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano.
Fin dal debutto, nel 1981, l’Orchestra da Camera di Mantova si è imposta all’attenzione generale per quelle che ancora oggi sono le sue caratteristiche più forti: brillantezza tecnica, assidua ricerca della qualità del suono e particolare sensibilità stilistica. Nel corso dell’ormai ventennale vita artistica, l’Orchestra da Camera di Mantova ha collaborato con direttori e solisti di fama internazionale svolgendo un’attività che l’ha vista protagonista di innumerevoli concerti in Italia e all’estero. All’Orchestra è stato assegnato nel 1997 il Premio «Franco Abbiati» per la sensibilità stilistica e la ricerca sulla sonorità.
Roberto Benzi, nato a Marsiglia da genitori italiani, ha manifestato fin da giovanissimo la sua predisposizione musicale. Ha diretto la sua prima opera lirica nel 1954 e l’Opéra di Parigi lo ha chiamato nel 1959 per dirigere numerose rappresentazioni della Carmen di Bizet. Nel 1996 è diventato Direttore Permanente e Sovrintendente Artistico del Nationaal Jeugdorkest di Amsterdam e nel 1998 Direttore Generale e Consigliere Artistico del Gelders Orchest (Arnhem Philharmonic).
Giunta alla sua nona edizione, “Lucca in musica” negli anni ha preso la fisionomia di un vero e proprio festival in cui ai concerti si alternano conferenze e proiezioni di film a tema, eventi di alto livello che danno vita ad un percorso culturale coerente ed omogeneo. Dal 18 marzo al 27 maggio sono in programma sei concerti, altrettante conferenze e saranno proiettati otto film.
Legati al concerto di venerdì prossimo, due appuntamenti.
Mercoledì 23 marzo alle ore 21,30 al Cinema Italia è prevista la proiezione dei cortometraggi Rhapsody in rivets (1941) e Rhapsody rabbit (1946) di Friz Freleng e The cat concerto (1946) di Hanna & Barbera, la cui colonna sonora contiene celebri pagine di Listz, e del film Una commedia sexy in una notte di mezza estate (1982) di Woody Allen, una commedia leggera con un abbondante omaggio alla musica di Mendelssohn, contenente anche la Sinfonia n. 3 «Scozzese» in la minore, in programma nel concerto di venerdì.
Giovedì 24 marzo, alle ore 17, presso la sede dell’Associazione Industriali a Palazzo Bernardini, invece, Oreste Bossini, giornalista e conduttore del programma Radio 3 Suite, terrà una conferenza dal titolo “Chopin, il profeta senza parole“.
Il prezzo del biglietto intero è di 25 euro, il ridotto 20 euro, il ridotto per i soci dell’AML e gli abbonati del Teatro del Giglio è di 15 euro.
La conferenza è ad ingresso gratuito. Le proiezioni dei film sono gratuite per chi è in possesso della tessera del Cineforum Ezechiele 25,17.
Per informazioni e prenotazioni contattare la biglietteria del Teatro allo 0583/465320.