Il recital pianistico di Filippo Gorini (29 gennaio)

26 Gennaio 2017

Ha poco più di vent’anni, può annoverare tra i suoi successi il primo posto al prestigioso concorso pianistico Telekom-goriniBeethoven di Bonn, è unanimemente considerato uno tra i più interessanti talenti della sua generazione e domenica 29 gennaio, alle 17 all’Auditorium “L. Boccherini”, debutterà davanti al pubblico lucchese esibendosi nell’ambito della Stagione cameristica dell’Associazione musicale lucchese. È Filippo Gorini, astro nascente della scena classica internazionale che, nonostante la giovane età, ha già all’attivo numerose esibizioni in alcune delle più importanti sale da concerto d’Europa.

Domenica proporrà un ricco programma che vede pagine celebri per pianoforte scritte da tre giganti della musica classica. Il concerto si aprirà con la Sonata n. 31 in la bemolle maggiore op. 110 di Ludwig van Beethoven, una delle più difficili del compositore tedesco. Seguiranno le Sette Fantasie op. 116 di Johannes Brahms, i primi brani che il musicista dedicò al pianoforte dopo una pausa di quasi dodici anni, pervasi da una malinconia sottile ma acuta e struggente. Infine, i Ventiquattro Preludi op. 28 di Fryderyk Chopin, scritti durante il soggiorno a Maiorca, dove il compositore cercava sollievo ai suoi problemi di salute.

Filippo Gorini, classe 1995, è stato il primo italiano ad aggiudicarsi il Concorso Telekom-Beethoven di Bonn (2015). Allievo del grande Alfred Brendel, è molto apprezzato per il suo vasto repertorio che va dalla musica barocca agli autori contemporanei e in particolare per le sue interpretazioni della musica di Beethoven. Andrei Gavrilov lo ha lodato come “un musicista dotato di una combinazione di qualità artistiche rare: intelletto, temperamento, ottima memoria, immaginazione vivida e grande controllo”. Si è esibito con grande consenso di pubblico e critica in alcune delle più prestigiose sale internazionali come la Konzerthaus di Berlino, Gewandhaus di Lipsia, Beethovenhalle di Bonn, Laeiszhalle ad Amburgo, Herkulessaal a Monaco, oltre che a Mosca, Londra, Varsavia, Pechino.

Il costo del biglietto è 12 euro (ridotto 10 euro). I ragazzi fino a 14 anni entrano gratis. Si consiglia di recarsi all’auditorium almeno 30 minuti prima dell’inizio del concerto.