“Märchenbilder” – Immagini di fiaba, tre grandi interpreti e la musica di Schumann e Brahms

23 Gennaio 2020

Tre grandi interpreti, il pianista Davide Cabassi (Top Prize al Concorso Van Cliburn), la violinista Elena Faccani (tra i primi violini dell’Orchestra del Teatro alla Scala) e il talentuoso cornista Achille Fait, saranno i protagonisti del secondo concerto della Stagione cameristica dell’Associazione Musicale Lucchese, in programma domenica 26 gennaio alle 17 (Auditorium “Boccherini”).

Protagonista insieme a loro sarà la musica “fantastica” di due grandi autori tedeschi, Robert Schumann e Johannes Brahms. «È capitato qui un giovane che con la sua musica meravigliosa ci ha profondamente avvinti e io sono convinto che egli darà origine al più importante movimento del mondo musicale». In un ideale passaggio di consegne, la musica romantica prende le mosse dai lavori di Schumann, primo scopritore del genio brahmsiano attraverso la moglie Clara, di cui Brahms era allievo. Del primo, il trio interpreterà Märchenbilder Op. 113, pagine in cui rivive lo spirito delle “storie fantastiche” di gusto tedesco, ricche di simboli e di allegorie legate alle leggende popolari, sogni, simboli di un mondo proiettato verso un’ideale armonia che evoca un rapporto quasi medianico tra l’individuo e la natura. A seguire, Adagio e Allegro Op. 70, uno degli ultimi lavori in cui il compositore riuscì a esprimere uno stato d’animo del tutto felice e sereno, prima degli anni sempre più bui della malattia. Come per il Märchenbilder di Schumann, nasce nella natura anche l’idea del Trio per violino, corno e pianoforte in Mi bemolle maggiore Op. 40 di Brahms, concepito durante una passeggiata estiva nei boschi della Foresta Nera nei pressi di Baden-Baden e che Faccani, Cabassi e Fait hanno scelto per chiudere il concerto.

Davide Cabassi è top-prize winner con Van Cliburn International Piano Competition 2005.

Ha debuttato con l’Orchestra Sinfonica della Rai di Milano all’età di tredici anni. Da allora ha intrapreso una brillante carriera come solista che l’ha portato a esibirsi con le maggiori orchestra europee e americane. Ha al suo attivo numerose registrazioni radiofoniche e televisive. Il canale Sky Classica HD gli ha dedicato uno speciale nella serie “Notevoli” e due trasmissioni monografiche all’interno di “Contrappunti”. Elena Faccani si è diplomata in violino al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e in viola a Piacenza al Conservatorio “Giuseppe Nicolini”. Nel 1998 le è stata assegnata una borsa di studio triennale dalla De Sono, grazie alla quale ha frequentato l’Accademia di Perfezionamento Musicale “Lorenzo Perosi” di Biella. È stata il primo violino dell’Orchestra Accademia della Filarmonica della Scala. Nel 2001 ha vinto il concorso indetto dal Teatro alla Scala, entrando a far parte stabilmente dell’Orchestra nella fila dei primi violini. Classe 1998, Achille Fait ha iniziato gli studi di corno a 13 anni. Nel 2017 inizia a studiare alla Brass Academy di Alicante, in Spagna, con Nury Guarnaschelli. Ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali in Italia e all’estero. Dall’età di 17 anni collabora con il Teatro alla Scala di Milano suonando in tutti gli ensemble scaligeri. All’età di 18 anni ha vinto il concorso da primo/terzo corno alla Gustav Mahler Jugendorchester, una delle migliori orchestre giovanili del mondo.

Il costo del biglietto intero è 12 euro (ridotto 10 euro). Riduzioni per studenti (5 euro) e gruppi familiari. I ragazzi sotto i 14 anni entrano gratis.