Maurizio Baglini alle prese con la “Nona” di Beethoven

20 Gennaio 2016

Sarà la travolgente Nona Sinfonia di Ludwig Van Beethoven la protagonista assoluta del secondo concerto della stagione cameristica dell’Associazione Musicale Lucchese, in programma domenica 24 gennaio alle 17, all’Auditorium dell’Istituto “Boccherini”. Non una Nona “qualunque” ma la suggestiva trascrizione per pianoforte di Franz Liszt e interpretata da Maurizio Baglini.

Maurizio Baglini_hr_foto by Michele Maccarrone_1La Sinfonia n.9 in re minore Op. 125 nella trascrizione di Liszt è stata pubblicato dopo un lungo periodo di elaborazione. Il grande pianista tedesco iniziò a lavorare alle Sinfonie di Beethoven nel 1837, tredici anni dopo la prima esecuzione della Nona a Vienna, terminata con un tripudio di pubblico (ben cinque ovazioni) per il celebre ma ormai sordo compositore. Nel 1837 Liszt pubblicò le prime due Sinfonie beethoveniane, la Quinta e la Sesta; tre anni dopo la Settima, quindi la “Marcia funebre” dell’Eroica. Nel 1851 cominciò a lavorare alla Nona, in una prima versione per due pianoforti. Solo nel 1860, quando ormai era una delle personalità musicali più importanti d’Europa, acconsentì alle insistenti richieste dell’editore Breitkopf & Härtel di completarne una seconda versione per un solo pianoforte.

Vincitore a 24 anni del “World Music Piano Master” di Montecarlo, Maurizio Baglini è tra i musicisti più brillanti e apprezzati della scena internazionale. Ha al suo attivo un’intensa carriera in Europa, America e Asia, ospite dei più prestigiosi festival, con oltre milleduecento concerti come solista e altrettanti di musica da camera. Insieme alla normale attività concertistica, dal 2012, con l’artista multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate, porta avanti il progetto “Web Piano”, che abbina l’interpretazione dal vivo di grandi capolavori pianistici a una narrazione visiva originale e di grande impatto, proiettata su grande schermo.

Il costo del biglietto è 12 euro (ridotto 10 euro). I ragazzi fino a 14 anni entrano gratis. Si consiglia di recarsi all’auditorium almeno 30 minuti prima dell’inizio del concerto.