Presentata la Stagione cameristica 2017

9 Dicembre 2016

L’integrale delle opere per pianoforte, violino e violoncello di Beethoven con il Trio di Parma, l’energia degli astri nascenti della musica classica italiana Filippo Gorini, Edoardo Zosi e Leonora Armellini, le grandi formazioni da camera, come il Quartetto di Cremona, e gli appuntamenti dedicati all’incontro tra musica e drammaturgia. Questo e molto altro per l’edizione 2017 della Stagione cameristica dell’Associazione musicale lucchese, presentata questa mattina (venerdì 9 dicembre) nella Sala De’ Servi, in San Micheletto, dal presidente Marco Cattani e dal direttore artistico dell’Aml, Simone Soldati, insieme al vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Maido Castiglioni.

presentazione-cameristica-2017È stato proprio Castiglioni il primo a prendere la parola, sottolineando l’ormai storica collaborazione tra Fondazione e Associazione musicale: «Continuiamo a sostenere l’attività dell’Aml, riconoscendo il grande valore culturale ed educativo del suo operato». Il neo presidente Marco Cattani ha aperto il suo intervento ringraziando le tante realtà pubbliche e private che ogni anno partecipano alla realizzazione della Stagione cameristica, ricordando in particolar modo la collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Musicali “L. Boccherini”, rappresentato in quest’occasione dal direttore Fabrizio Papi, e con lo sponsor Lucar-Bmw, da molti anni a fianco dell’associazione e presente alla conferenza stampa con Giorgio Serafini.

Con dieci appuntamenti, tutti all’Auditorium del Suffragio, la Stagione cameristica accompagnerà appassionati, neofiti o anche semplici curiosi per circa tre mesi, dal 15 gennaio al 19 marzo, per concludersi con un grande evento dedicato alle famiglie nel giorno della festa del papà, con le celebri Quattro stagioni di Antonio Vivaldi. «Questa nuova stagione si presenta come un’occasione di incontro con interpreti di rilevanza internazionale – ha dichiarato Soldati – Un’opportunità per tutti di approfondire repertori solo apparentemente riservati a pochi».

Confermata l’importante media partnership con tre grandi attori del panorama classico italiano, Rai Radio Tre, Sky Classica HD e Amadeus, oltre alle sempre più strette collaborazioni con le realtà locali, prima fra tutte la Fondazione Cassa di Risparmio, ma anche la Fondazione Banca del Monte, il Comune, la Provincia e la Prefettura di Lucca, il Ministero per i beni e le attività culturali, i centri studi Boccherini e Puccini, la Fondazione Giacomo Puccini e i privati Lucar Bmw, Akeron e Tagetik.

Si rinforza anche il legame con Musica ragazzi, il ciclo di concerti e incontri che l’Aml dedica ad alunni e studenti delle scuole lucchesi curato da Carla Nolledi, che porterà alcuni degli interpreti dei concerti della domenica a incontrare bambini e ragazzi e a spiegare loro la musica in un modo nuovo e informale, così da introdurre le nuove generazioni a un genere musicale per loro non sempre familiare.

Il programma

La stagione cameristica inizia domenica 15 gennaio, alle 17, con tre grandi capolavori del repertorio cameristico: il Quartetto n.1 in do maggiore op.49 e il Quartetto n.7 in fa diesis minore op. 108 di D. Shostakovich e il Quintetto in la maggiore op.114/D 667 “La Trota” di F. Schubert. Sul palco dell’Auditorium del Suffragio salirà il Quartetto di Cremona (Cristiano Gualco e Paolo Andreoli ai violini, Simone Gramaglia alla viola, Giovanni Scaglione al violoncello), insieme al pianista Andrea Lucchesini e al contrabbasso di Edicson Ruiz.

Domenica 22 gennaio sarà la volta di due giovanissimi, considerati tra i migliori musicisti della nuova generazione: Edoardo Zosi, ospite di festival come Radio France e Maggio Musicale Fiorentino, e la talentuosa Leonora Armellini, premiata al Concorso Chopin di Varsavia. Eseguiranno musiche di Boccherini, Enescu, Schubert e Brahms.

Protagonista del concerto del 29 gennaio sarà un altro giovanissimo talento italiano, il pianista Filippo Gorini, classe 1995 che, superando ben 150 colleghi, si è aggiudicato il prestigioso Concorso Beethoven di Bonn, primo italiano a ottenere questo importantissimo riconoscimento. Suonerà pagine di Beethoven, Brahms e Chopin.

Appuntamento imperdibile quello del 5 febbraio con il Trio di Parma. Proprio in occasione di questa loro performance, infatti, avrà inizio l’esecuzione integrale delle opere per pianoforte, violino e violoncello di Beethoven da parte di uno dei complessi più apprezzati a livello internazionale, formato da Ivan Rabaglia (violino), Enrico Bronzi (violoncello) e Alberto Miodini (pianoforte).

Il concerto di domenica 12 febbraio sarà invece contraddistinto da un programma ricco di colori, ritmi e suggestioni, grazie alle musiche di Ginestera, Scarlatti, Sciarrino e Ravel e al pianoforte di Mariangela Vacatello.

Domenica 19 febbraio, in occasione del 274° anniversario della nascita di Luigi Boccherini, sarà ospite della Stagione cameristica la violoncellista Monika Leskovar, vincitrice di prestigiosi premi in concorsi come Rostropovich a Parigi, International ARD a Monaco, Eurovision Grand Prix a Vienna, ospite di orchestre come Moscow Philarmonic e Kremerata Baltica. Con lei anche il pianista Simone Soldati.

Musica e parole si fonderanno per l’ultimo concerto di febbraio (domenica 26), grazie alla collaborazione tra l’Ensemble De Labyrintho, diretto da Walter Testolin, e il drammaturgo Sandro Cappelletto (voce narrante). La musica è quella di Carlo Gesualdo, Principe di Venosa, che Igor Stravinskji definì “compositore tanto grande quanto inquietante”.

Marzo si aprirà con la viola di Danilo Rossi, accompagnato dal pianoforte di Simone Soldati, che eseguiranno pagine di Bach, Hindemith e Schubert.

Domenica 12 marzo ancora un appuntamento con Sandro Cappelletto, questa volta con Andrea Lucchesini. Insieme, pianoforte e voce narrante daranno vita alle due ultime Sonate di Schubert.

Domenica 19 marzo, grande concerto di chiusura della Stagione cameristica tutto dedicato alle famiglie, in occasione della festa del papà. L’Ensemble dell’Orchestra Antonio Vivaldi di Venezia (Alberto Bologni e Guglielmo De Stasio ai violini, Walter Barbiero alla viola, Francesco Ferrarini al violoncello, Gabriele Ragghianti, al contrabbasso e Roberto Loreggian al clavicembalo, con Glauco Bertagnin come violino solista) interpreterà le Quattro stagioni di Antonio Vivaldi.