Giuseppe Albanese a Pieve a Elici: Beethoven, Debussy e Ravel

13 Luglio 2012

Sarà il pianoforte di Giuseppe Albanese il protagonista assoluto del terzo concerto del Festival di Musica da Camera della Versilia, la rassegna organizzata dal Comune di Massarosa e dall’Associazione Musicale Lucchese. L’appuntamento è per domenica 15 luglio alle 21:15, come sempre nella chiesa romanica di San Pantaleone, a Pieve a Elici.

Di grande respiro il programma della serata che sarà aperta con la celebre sonata “Quasi una fantasia” op. 27 n. 2 “Al chiaro di luna” di Ludwig van Beethoven. Sono molte le “leggende” che gravitano intorno all’origine di questo brano, di certo si sa che il titolo “Quasi una fantasia” è originale e voluto da Beethoven mentre il romantico sottotitolo “Al chiaro di luna”, deve la sua paternità al poeta tedesco Ludwig Rallstab, il quale dichiarò che la Sonata gli evocava “il chiarore della luna riflessa nel lago dei Quattro Cantoni”.

Dobbiamo risalire, invece, al 1890 per trovare la prima versione della “Suite Bergamasque”, di Claude Debussy, che introdurrà alla seconda parte del programma. Primo tra i cicli pianistici debussiani la Suite è ispirata da Fêtes Galantes, una raccolta di poesie di Paul Verlaine.

Seguirà poi l’esecuzione dei brani “Ballade” e “Nocturne” composti tra il 1889 e il 1891, periodo in cui Debussy si guadagnava da vivere suonando il pianoforte e pubblicando pezzi di musica “da consumo”, destinati al mercato dei dilettanti. Chiuderà lo spazio dedicato all’autore francese, “L’isle joyeuse” brano da concerto destinato a una grande sala scritto nel 1904 durante una vacanza a Dieppe.

La serata si concluderà con l’esecuzione di “La Valse” poema coreografico scritto da Maurice Ravel e da lui stesso definito “un grande valzer, una sorta di omaggio alla memoria del grande Strauss, non Richard, l’altro, Johann”.

 

Nato a Reggio Calabria nel 1979, Giuseppe Albanese inizia a studiare pianoforte all’età di 5 anni per diplomarsi con il massimo dei voti a 17 presso il Conservatorio “Gioachino Rossini” di Pesaro. A 23 si laurea in Filosofia e a 25 viene nominato Professore universitario a contratto di “Metodologia della comunicazione musicale”. Una carriera sfolgorante quella del giovane pianista, che lo porta a vincere numerosi premi – tra i quali spiccano il “Premio Venezia” (assegnato nel 1997 al miglior giovane diplomato dei Conservatori italiani) ed il “Vendome Prize 2003” (con Sir Jeffrey Tate presidente di Giuria) – e ad esibirsi in prestigiosi istituzioni nazionali e internazionali.

Il costo del biglietto intero è di 12 euro, il ridotto 9 euro mentre per i soci dell’AML è di 6 euro.

Per informazioni contattare l’Associazione Musicale Lucchese tel. 0583 469960 (www.associazionemusicalelucchese.it) oppure il Comune di Massarosa, Ufficio del Cittadino tel. 0584 979229 o Ufficio Cultura tel. 0584 979216