Un concerto “unico” per pianoforte e organo “portatile” con Alessandro Marangoni e Paolo Oreni

10 Febbraio 2022

Un concerto unico, che mette insieme un pianoforte e un organo “Wanderer”, il più grande organo sinfonico portatile a canne. A proporlo al pubblico della Stagione cameristica dell’Associazione Musicale Lucchese sono il pianista Alessandro Marangoni e l’organista Paolo Oreni, che saliranno sul palco dell’Auditorium del Suffragio sabato 12 febbraio alle 17:30. Il concerto verrà registrato per essere messo a disposizione di Rai Radio3.

Tre tastiere, trasmissione elettronica, il “Wanderer” è il più grande organo a canne mobile esistente al mondo. Progettato nei minimi dettagli dallo stesso Oreni in collaborazione con una squadra di tecnici e costruito dalla celebre ditta Tamburini di Crema, è in grado di eseguire un ampissimo repertorio che spazia dal ‘500 ai giorni nostri. Le canne dell’organo saranno disposte in sala, intorno al pubblico, per offrire un suggestivo effetto di immersione nella musica. Insieme al pianoforte di Marangoni, questo spettacolare strumento darà vita a un concerto unico e irripetibile nel suo genere, grazie anche alla musica di Johann Sebastian Bach e Ferruccio Busoni con il Concerto per pianoforte e organo in re minore BWV 1052Cesar Franck con Preludio, fuga e variazione per pianoforte e organoFrederick Chopin con Andante spianato e Grande Polacca brillante per pianoforte e organoFranz Liszt/Jean Guillou con Fantasia e fuga sul nome BACH per organo. In chiusura, un’imperdibile prima esecuzione italiana del brano “Gioachiniana”, arie concertanti per pianoforte e organo su frammenti rossiniani di Carlo Galante, considerato uno dei migliori compositori italiani degli ultimi decenni.

Alessandro Marangoni, vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, si è affermato sulla scena internazionale grazie a una significativa attività concertistica come solista nei principali centri italiani ed europei e un altrettanto intensa attività cameristica. Si è diplomato in pianoforte con Marco Vincenzi presso il Conservatorio di Alessandria. Si è perfezionato con Maria Tipo e Pietro De Maria alla Scuola di Musica di Fiesole. Ha debuttato nel dicembre 2007 con un recital al Teatro alla Scala di Milano, in un omaggio a Victor de Sabata, insieme a Daniel Barenboim. Per la prima volta nella discografia, Marangoni ha inciso l’integrale completa dei Peccati di vecchiaia di Rossini, riscoprendo 20 inediti.

Di Paolo Oreni la Süddeutsche Zeitung ha detto: «artista di grande talento, un vero miracolo della tecnica con una precisione mai raggiunta. Ovviamente in lui sono poste grandi aspettative». Ha iniziato gli studi musicali di organo all’età di undici anni con Walter Zaramella all’Istituto Musicale Gaetano Donizetti. Nel 2000 ottiene una borsa di studio e si trasferisce in Lussemburgo. Qui, nel 2002, ha ottenuto il Primo Premio al Concorso Internazionale “Prix Interrégional-Diplôme de Concert”. Ha studiato con musicisti straordinari come Jean-Paul Imbert e Lydia Baldecchi Arcuri. Un passaggio cruciale nella sua carriera è stato l’incontro con Jean Guillou.

Il biglietto intero costa 12 euro, il ridotto 10. Le realtà convenzionate hanno diritto al biglietto a 8 euro. I bambini e i ragazzi sotto i 14 anni entrano gratis e sono previste agevolazioni per le famiglie. La biglietteria sarà allestita all’auditorium e apre alle 16:30.